L’anno 2024 il giorno 4 del mese di Marzo, alle ore 21.00, presso l’oratorio di Regina Pacis, in via Zandonai 2 a Reggio Emilia, si è riunita l’Assemblea Ordinaria dei soci dell’Associazione di Promozione Sociale ‘BUS-siamo futuro-APS’, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1. Approvazione Bilancio Consuntivo 2023;
2. Accoglienza nuovi associati e aggiornamenti sull’operato del Consiglio;
3. Informazioni sugli incontri avuti con Comune, Provincia e istituzioni scolastiche per iniziative riguardanti i 50 anni del BUS;
4. Formazione dei gruppi di lavoro;
5. Varie ed eventuali.

Presiede la riunione il Presidente Leda Binacchi, verbalizza Elena Barozzi.

Il Presidente, constatato che sono presenti, in proprio o per delega, n° 20 soci aventi diritto al voto su n° 56 soci iscritti, dichiara l’Assemblea validamente costituita.

Compiuto l’accertamento di cui sopra, il Presidente dichiara aperta la seduta e prende la parola per illustrare i punti posti all’ordine del giorno.

Primo punto all’ordine del giorno è l’approvazione del Bilancio Consuntivo dell’Associazione per l’anno 2023. Il Presidente cede la parola al Signor Pietro Cilloni, tesoriere dell’Associazione,  che illustra la situazione economica dell’Associazione per l’anno 2023, la quale ha visto entrate per 1105€ ed uscite per 266.75€, con un utiledi 838.25€.

Il saldo dell’estratto conto dell’Associazione di Promozione Sociale ‘BUS-siamo futuro-APS’ al 31 dicembre 2023 è di 838.25€ .

Al termine di una approfondita ed esauriente discussione, il bilancio per l’anno 2023 e la nota integrativa vengono approvati all’unanimità dei presenti (con n°. 20 voti a favore, n° 0 voti contrari e n° 0 astensioni).

Si allega Modello D 2023 (all. n.1)

Riguardo ai punti 2 e 3: Accoglienza nuovi associati e aggiornamenti sull’operato del Consiglio.

Il tesoriere Pietro Cilloni accoglie i nuovi associati e il Presidente Leda Binacchi aggiorna l’Assemblea sull’operato del Consiglio Direttivo.

Il Comune e la Provincia hanno dato inizio alle iniziative per il 50° anniversario della nascita del BUS Pascal. Il 22 Gennaio 2024 la Vicepresidente della provincia Elena Carletti, l’Assessore del Comune Raffaella Curioni, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Reggio Emilia dott. Paolo Bernardi, il Dirigente Scolastico dell’I.I.S. Pascal prof.ssa Sonia Ruozzi, il Presidente dell’Associazione Leda Binacchi, i Consiglieri  dell’Associazione BUS74 Lunghi Maria Paola e Rossi Rossella e gli ex-Assessori alla scuola della Provincia di Reggio Emilia Giuseppe Gherpelli e Giuseppe Pezzarossi si sono riuniti per decidere le iniziative da realizzare per festeggiare il 50° anniversario della nascita del BUS Pascal. In un secondo incontro, tenutosi il 16 Febbraio u.s.,  il Comune e la Provincia hanno ribadito il loro sostegno alle iniziative da realizzare per  festeggiare i 50 anni di vita dell’Istituto .

L’associazione si è inoltre accreditata presso il sito della Fondazione Manodori e ha elaborato un progetto per ottenere un finanziamento alle iniziative proposte. Si è richiesto un finanziamento complessivo di 15.000€: la Manodori dovrebbe finanziere il 75% e l’Associazione il rimanente 25%. L’Associazione deve quindi contribuire alle spese per 3750€.

Titolo del progetto presentato alla Manodori: “50 anni di “BUS-Pascal”di Reggio Emilia: storie di didattica e di comunità”.

Gli obiettivi:

• Celebrare i 50 anni di vita del BUS-Pascal organizzando e gestendo attività culturali, artistiche e ricreative, con particolare riguardo al protagonismo dei giovani;
• Riconoscere i valori culturali e didattici che hanno distinto il Pascal;
• Sostenere la capacità di innovazione del “fare scuola” in una società in rapido cambiamento;
• Ricostruire il “clima” di solidarietà e di collaborazione e il senso di appartenenza alla scuola attraverso testimonianze di studenti, docenti, genitori e personale della scuola;
• Rinsaldare i legami intergenerazionali.

Questi verranno perseguiti attraverso i seguenti contenuti:

• CONVEGNO: Il BUS-Pascal si racconta tra presente e passato con uno sguardo verso il futuro;
• PUBBLICAZIONE dei libri che ricordano i primi 20 anni del BUS: riedizione del libro ‘La mia scuola si chiama BUS ma non è un TRAM’ (2000) di Dimma Spaggiari e del libro “bus biennio unico sperimentale r.e” (1977) che è uscito sul biennio unico.
• MOSTRA MULTIMEDIALE e INTERATTIVA: un percorso espositivo per evidenziare aspetti peculiari del BUS-Pascal: progettualità, creatività, sperimentazione, protagonismo giovanile, innovazione… Una possibile location per la mostra potrebbe essere la sede dell’ACI;
• FESTA: momento ludico, richiesta in modo particolare dai rappresentanti d’Istituto. Scopo ricreare legami e sentirsi parte di un gruppo.

Sono presenti alcuni rappresentanti di Istituto degli studenti che, insieme ad ex studenti, chiedono di poter fare la festa nel polo di via Makallè come è avvenuto per “il funerale del BUS”.

Da informazioni pervenute sembra che sia molto difficile ottenere le necessarie autorizzazioni.
In base alla data della festa si propongono eventualmente due possibili luoghi alternativi: Villa Levi oppure i Chiostri della Ghiara. La data della festa potrebbe essere verso fine settembre, prima delle Olimpiadi nazionali di Informatica che si terranno presso il Pascal durante la prima settimana di Ottobre. Al momento comunque non c’è una data certa.

Risultati attesi:

• Attivare una riflessione metacognitiva sulla didattica e sulla scuola in un momento in cui la scuola ha una forte spinta di cambiamento anche in riferimento alle nuove tecnologie e allo STEM;
• Documentare i vari momenti storici del BUS e i cambiamenti avvenuti nell’arco degli anni;
• Favorire la socializzazione tra gli studenti e tra i docenti e favorire il senso di appartenenza alla scuola.

Per quanto riguarda la mostra fotografica,  si rendono disponibili a curare, per il tema dei cambiamenti subiti nel corso degli anni dagli indirizzi  e dalle materie, la prof.ssa Maestri per le scienze applicate e il sig. Pedretti per l’Informatico. Si cercano referenti per gli altri due indirizzi.

Si allega il progetto completo proposto alla fondazione Manodori.

Riguardo al punto 4, Caleffi raccoglie i nomi di chi dà la propria disponibilità per occuparsi delle varie attività preventivate dall’assemblea e inserirà sul sito una tabella in cui gli associati possono iscriversi per dare un aiuto nelle varie attività.

Il Presidente chiede al pubblico se ci sono interventi. Vinsani interviene affermando di essere molto delusa perché la riunione non si è tenuta al Pascal, perché solo pochi docenti e studenti della scuola sono presenti e perché manca anche la Dirigente.

La prof.ssa Confetta risponde che la Dirigente è in viaggio di istruzione con ISTORECO a Cracovia. Il Consiglio Direttivo, inoltre, ha deciso di fare la riunione in orario serale, ore 21.00, per consentire a chi lavora di partecipare più agevolmente. In questo orario non è possibile pertanto fare la riunione a scuola, inoltre per avere gli studenti è meglio prevedere un orario pomeridiano anziché serale. L’Associazione, comunque, è un ente slegato dalla scuola con un suo direttivo separato.

Non avendo altri argomenti su cui discutere e deliberare, l’Assemblea viene sciolta alle ore 22.30, previa stesura, lettura ed approvazione del presente verbale.